GEA DOMINA - MANGIA SANO... OPPURE VERRAI PRESO A CALCI NELLE PALLE

Italian speaking

La scena si apre in un ambulatorio di un ospedale pubblico, dove una dietologa visibilmente esasperata sta parlando al telefono. È il classico giorno di lavoro che ti fa rimpiangere di non aver aperto uno studio privato. Entra un paziente che, beh, è un po’ ‘sovrappeso’ (e con sovrappeso intendiamo che potrebbe vincere un premio). Dopo un rapido sguardo, la dietologa lo invita con tono secco a spogliarsi, cosa che l’uomo fa con una certa riluttanza, tra un po’ di battute sarcastiche e proteste maldestre.

Inizia un dialogo serrato in cui il paziente si giustifica con scuse classiche “mi piace mangiare” mentre la dietologa, ormai al limite della pazienza, lo demolisce con frasi taglienti e un misto di verità crude. Quando il paziente osa accennare che mangiare è la sua “unica gioia nella vita”, scatta il momento epico: la dietologa, esasperata, gli rifila un calcio nelle parti basse!

Mentre l’uomo si piega su se stesso, lei, imperterrita, gli lancia una lezione di vita: gli spiega cosa mangiare (più verdure, poco riso, più proteine, attività fisica), ma ogni consiglio è accompagnato da un’altra minaccia o gesto esagerato. Alla fine, con tono autoritario, gli ordina di tornare tra sei settimane chiamandola “padrona”. Concludendo con un sarcastico ‘Adesso, vai e digiuna!’, la scena si chiude con l’uomo che esce dalla stanza, zoppicando ma, forse, un po’ più motivato.

GEA DOMINA - EAT HEALTHY, OR GET KICKED IN THE B*LLS

Italian speaking

The scene opens in an outpatient department of a public hospital, where a visibly exasperated dietician is talking on the phone. It's the classic day at work that makes you regret not opening a private practice. A patient comes in who, well, is a l*ttle 'overweight' (and by overweight we mean he could win a prize). After a quick glance, the dietitian dryly invites him to undress, which the man does with some reluctance, amidst a few sarcastic jokes and clumsy protests.

A tense dialogue begins in which the patient justifies himself with classic excuses "I like to eat" while the dietician, now at the limit of patience, demolishes him with sharp phrases and a mixture of raw truth. When the patient dares to mention that eating is his "only joy in life", the epic moment occurs: the dietician, exasperated, kicks him in the lower parts!

While the man folds in on himself, she, undaunted, gives him a life lesson: she explains to him what to eat (more vegetables, less rice, more proteins, physical activity), but each piece of advice is accompanied by another threat or exaggerated gesture. Finally, in an authoritative tone, she orders him to return in six weeks, calling her “mistress”. Concluding with a sarcastic 'Now, go and fast!', the scene ends with the man walking out of the room, with painful testicles but, perhaps, a l*ttle more motivated.