GEA DOMINA - ORA CI LECCHI QUESTI FANTASMINI SUDATI

Italian speaking

Sono con una mia amica, siamo appena rientrate a casa dopo una passeggiata. Abbiamo camminato tanto, i nostri piedini sono avvolti da un paio di fantasmini e adesso sono sudatissimi. C’è il nostro schiavo ad aspettarci sotto il tavolo, lo chiamiamo e lui si inginocchia davanti a noi. Gli chiediamo di annusarci le scarpe, lui annusa con passione mentre noi lo prendiamo in giro. Chissà che profumino ci sarà dentro! P*i ci facciamo togliere le nostre scarpe. L’aroma dei nostri piedini e i nostri fantasmini è molto forte e si sente. Si vede bene come sono bagnati dal sudore, guarda il colore! Ordiniamo allo schiavo di annusare le nostre estremità. All’inizio lo schiavo è stordito ma p*i comincia a piacergli. È proprio un cane. Gli infiliamo il piede in bocca, lo schiavo la apre tutta e arriviamo a toccargli la gola. P*i succhia i nostri fantasmini, li lecca e ingoia tutto il sudore. Ogni tanto lo prendiamo a schiaffi con i nostri piedi mentre ridiamo di lui, p*i tira di nuovo fuori la lingua per leccare i nostri fantasmini. Dopo esserci rinfrescate i nostri piedini, lo prendiamo a calci e lo rimettiamo sotto il tavolo.

GEA DOMINA - L*CK THESE SWEATY INVISIBLE SOCKS

Italian speaking

I'm with my friend, we just got home after a walk. We've walked a lot, our feet are wrapped in a couple of invisible socks and now they're sweaty. There is our sl*ve waiting for us under the table, we c*ll him and he kneels in front of us. We ask him to smell our shoes, he sn*ffs passionately while we tease him. Who knows what the smell will be inside! Then we get our shoes off. The aroma of our feet and our invisible socks is very strong. You can see how wet they are with sweat, look at the color! We order the sl*ve to smell our extremities. At first the sl*ve is stunned but then he starts to like it. We put our foot in his mouth, the sl*ve opens it wide and we get to touch his throat. Then he sucks our ghosts, he l*cks them and swallows all the sweat. We smack him with our feet while laughing at him, then he sticks his tongue out again to l*ck our ghosts. After we've refreshed our l*ttle feet, we kick him and put him back under the table.