Ti ho contattata in quanto tu sei una famosa ipnotizzatrice ed io voglio una seduta di ipnosi un po’ particolare. Vorrei essere ipnotizzo e costretto a pisciamo addosso. Tu accetti e fissi un appuntamento perché queste sono pratiche che vanno fatte di persona.

Il giorno dell’appuntamento arrivo nel tuo studio e tu mi metti subito a mio agio, sono imbarazzato, ma tu riesci a rilassarmi e questo è fondamentale perché l’ipnosi riesca. Mi offri dell’acqua ed inizi ad interrogarmi. Mi chiedi se me la sono fatta addosso in passato, mi fai domande sempre più imbarazzanti e vuoi che ti racconti tutto delle mie precedenti esperienze, di quando me la sono fatta sotto per la paura, di quando mi sono pisciato addosso davanti alla mia fidanzata e nonostante io sia imbarazzato a raccontare tu continui ad interrogarmi offrendomi continuamente altra acqua. Mi chiedi cosa provo in quei momenti e come mi sento quando non riesco più a trattenermi e devi farmela nei pantaloni. Capisci che sono un fifone e che ogni volta che ho paura mi piscio sotto, sai che è questo il mio punto debole!
Quando sei pronta dai il via alla sessione, con un pendolino cominci a dondolarlo davanti a me e parli con un tono dolce e suadente. Io non capisco cosa mi sta succedendo, ma sono preda delle tue parole, l’ipnosi sta facendo effetto, tu sei esperta e con le tue parole mi metti sempre più paura, una sensazione di angoscia non mi abbandona ma cresce sempre più. Ormai sono nelle tue mani e tu mi dici che adesso mi hai indotto uno stato di trans profondo e che sarai tu a decidere quanto spaventarmi, ormai non posso fare nulla, sono intrappolato in questa situazione e ci resterò finché campo! Io sono terrorizzato. Estrai una e me la punti al volto. Sono paralizzato, mi stai terrorizzando come non mai e inizio a tremare. Non ho controllo del mio corpo, le gambe tremano, io sono spaventatissimo e tu continui a minacciami con quell’arma. Ecco, mi sto pisciando addosso! Seno la p*pi che esce e bagna i pantaloni, gocciola a terra, sono in un lago. Per terra la pozza si allarga mentre il panico non accenna a calare. Tu ti fermi, mi guardo e ridi.
La sessione è finita, mi riporti alla realtà e mi tranquillizzi. Sono proprio un piscione, mi dici e mi racconto quel che ho fatto mentre il panico e l’ipnosi mi governavano. Sono felice, sono riuscito a realizzare il mio sogno e anche tu sei soddisfatta del tuo lavoro, ma sorridendo mi raccomandi di portare un pannolone per la prossima seduta, così evito di fare un macello come questa volta!

I called you because you are a famous and I want a special session. I would like to be and to p*ss myself. You accept and schedule an appointment because these are practices that must be done in person. The day of the appointment I arrive in your studio and you immediately put me at ease, I am embarrassed, but you are able to make me relax myself and this is crucial for to succeed. You offer me water and start questioning me. You ask me if I've done this in the past, you ask me more and more embarrassing questions and you want me to tell you all about my previous experiences, about when I got it under my fear, about when I p*ssed myself in front of my girlfriend and although I am embarrassed to tell you, you continue to question me, continually offering me more water. You ask me how I feel in those moments and how I feel when I can't stop myself and i end up p*ssing in my pants. You understand that I am a coward and that every time I am afraid I p*ss myself, you know that this is my weak point! When you are ready you start the session, with a pendulum you begin to swing it in front of me and speak in a sweet and mellow tone. I do not understand what is happening to me, but I am prey to your words, is taking effect, you are an expert and with your words you put me more and more afraid, a feeling of anguish does not abandon me but grows more and more. I am now in your hands and you tell me that you have now led me to a state of deep trans and that you will decide how much to scare me, now I can do nothing, I am trapped in this situation and I will stay there until field! I'm terrified. You pull out a gn and point it at my face. I'm paralyzed, you're terrifying me like never before and I'm starting to shake. I have no control of my body, my legs are shaking, I am very scared and you continue to threaten me with that wepn. Here, I'm p*ssing myself! The p*e comes out and wets the pants, drips to the ground, I'm in a lake. On the ground, the puddle widens as panic shows no sign of abating. You stop, look at me and laugh. The session is over, then you take me back to reality and reassure me. You tell me and tell me what I did while panic and hip_ governed me. I am happy, I was able to realize my dream and you are also satisfied with your work, but smiling you recommend me to bring a d*aper for the next session, so I avoid making a mess like this time!

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la terapia dell'incontinenza inconscia - the therapy of uncon_s incontinence